Optogenetica e nuove terapie contro le dipendenze

Partecipanti: Prof. Giorgio Aicardi, Prof. Giovanni Matteucci

Antonello Bonci è considerato uno dei principali scienziati nel campo della Neurologia e della Neuropsicofarmacologia. Ha insegnato alla University of California di San Francisco (CA, USA) dal 1999 al 2010 (Howard J. Weinberg Endowed Chair in Addiction Research dal 2006 al 2010 e Professor of Neurology dal 2007 al 2010) e dal 2010 è Direttore scientico del National Institute on Drug Abuse (Bethesda, MA, USA) e Professor of Psychiatry alla Johns Hopkins University (Baltimore, MA, USA).

È conosciuto a livello internazionale per le sue ricerche sulla dopamina e sugli eetti a lungo termine delle sostanze di abuso nel cervello. In particolare, il suo gruppo di ricerca è stato il primo a dimostrare che le sostanze di abuso producono una memoria a lungo termine nei neuroni che producono dopamina, e che questa memoria è fondamentale per lo sviluppo e il mantenimento delle dipendenze. I risultati delle sue ricerche sono pubblicati in alcune delle più prestigiose riviste scientiche internazionali, tra cui Cell, Nature, Science, Neuron, Nature Neuroscience e PNAS.

L'optogenetica è una tecnica emergente che sta trasformando le Neuroscienze, perché permette di attivare e disattivare specici neuroni modicati
geneticamente consentendo così di analizzare le modalità di elaborazione e trasformazione delle informazioni.