Attività fisica come farmaco, dalla prevenzione all’aiuto nella cura dei tumori tra ricerca e clinica

Siamo nati per muoverci, non per crogiolarci sul divano, imbambolati davanti allo schermo di una TV o di uno smartphone. Il movimento è connaturato all’organismo umano. Una regolare attività fisica, anche di intensità moderata, contribuisce a migliorare ogni aspetto della qualità della vita. Il grado di efficienza fisica e, parallelamente, lo stato di salute complessivo di un individuo sono strettamente legati alla quantità e alla qualità del movimento.

  • Data: 27 aprile 2017 dalle 09:30 alle 12:30

  • Luogo: Dipartimento QuVi Corso d’Augusto 237, Rimini

Locandina 27 aprile 2017
#AspettandoLaNotte

Già nel 2005 l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva pubblicato un rapporto rivoluzionario, dal titolo Prevenire le malattie croniche: un investimento vitale. Nel documento si sosteneva con forza come un’azione globale sulla prevenzione delle malattie croniche potesse salvare la vita a milioni di persone, oltre che ridurre notevolmente le spese sanitarie. Il Ministero della Salute, con il programma “Guadagnare Salute”, promuove da anni l’adozione di comportamenti quotidiani in grado di contrastare l’insorgenza di patologie croniche. I cardini del programma sono quattro: comportamenti alimentari salutari, lotta al tabagismo, lotta all’abuso di alcool, promozione dell’attività fisica. Pertanto, è necessario ribadire l’importanza di praticare esercizio fisico quotidianamente, affinché se ne possa trarre reale beneficio.

Di attività fisica e della sua importanza nella prevenzione e nella cura dei tumori ne parleranno il Prof. Pasqualino Maietta Latessa, Professore Associato di Metodi e Didattiche delle Attività Motorie dell’Università di Bologna assieme a numerosi relatori provenienti dall’IRST, l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori con sede a Meldola (FC).

L’evento è gratuito e aperto al pubblico.

Programma

  • 9:30 | Saluti autorità 
    Moderatore ed introduzione | Pasqualino Maietta Latessa
  • 10:00 | Farolfi Alberto | La salute in movimento: l’attività fisica come prevenzione
  • 10:30 | Casadio Valentina | Biologia molecolare dell’attività fisica
  • 11:10 /11:20 | Discussione
  • 11:20 | Gurioli Giorgia | Dall’attività agonistica al sovrallenamento: quando troppo può far male
  • 11:30 | Natalia Vittori Leydi | Esempi di esercizio fisico adattativo nella malattia cardiovascolare e metabolica
  • 11:50 | Farolfi Alberto | L’attività fisica nel paziente oncologico
  • 12:10 /12:30 | Discussione
  • 12:30 | Conclusioni